Decreto legge concorrenza. Le proposte in campo immobiliare e societario rappresentano un grave danno per i cittadini.
A commento del disegno di legge sulla concorrenza approvato il 20 febbraio 2015 dal Consiglio dei Ministri, che consente alcune transazioni immobiliari e societarie senza controllo notarile, Maurizio Luraghi, Presidente del Consiglio Notarile di Bergamo, dichiara:
“Secondo il notariato bergamasco, le misure approvate il 20 febbraio 2015 dal governo Renzi con il DDL sulla concorrenza – che dovranno comunque superare il vaglio parlamentare – se confermate, porteranno un enorme danno ai cittadini, che non avranno più certezza dei loro acquisti immobiliari ad uso non abitativo (ad esempio, capannoni industriali o garage, ma anche terreni). L’ulteriore follia è che con questa manovra si produce una vera distinzione tra ricchi e poveri: alcuni godranno delle garanzie notarili, altri saranno incentivati a stipulare i loro contratti senza la necessaria certezza data dai controlli istituzionalmente operati dal notaio (ipoteche, pignoramenti, vincoli, ecc.). Il tutto in contrasto con la linea promossa da organizzazioni internazionali quali OCSE e Banca Mondiale che richiedono più controlli in quei paesi in cui ad oggi, senza controllo notarile, i danni e gli abusi sono in forte aumento”.
Leggi il Comunicato stampa diffuso dal Consiglio Nazionale del Notariato il 20.02.2015