Bergamo, 3 marzo 2011 - In prospettiva del nuovo procedimento di mediazione stragiudiziale  (“conciliazione”), conseguente all’entrata in vigore del DM n.180/2010, adottato ai sensi del D.Lgs n.28/2010, la Camera di Commercio di Bergamo, supportata dal Tribunale di Bergamo, ha invitato i Presidenti degli Ordini professionali maggiormente interessati (Avvocati, Commercialisti e Notai) a mettere a punto un Organismo compartecipato, qualificato e indipendente per la gestione dei relativi procedimenti.

“Il Consiglio Notarile di Bergamo – dichiara il Presidente Pier Luigi Fausti - ha raccolto l’invito della Camera di Commercio e del Tribunale di Bergamo ad istituire un Organismo partecipato, qualificato e indipendente per la gestione dei procedimenti di conciliazione, con l’obiettivo di contribuire a deflazionare il contenzioso civile e di favorire la risoluzione dei conflitti attraverso la mediazione tra le parti. Il Notariato, in particolare, porta in questo Organismo collegiale il contributo di imparzialità, terzietà, competenza e conoscenza del diritto che contraddistinguono l’attività notarile. Pur nei limiti e con le incertezze dell’attuale quadro normativo, il Notariato bergamasco intende fornire il proprio apporto per assicurare il pieno successo a uno strumento giuridico cui guarda da tempo con favore anche l'Unione Europea, che ha invitato gli Stati membri ad istituire procedure stragiudiziali di soluzioni delle controversie.

Attraverso il confronto e la collaborazione con la CCIAA e gli altri Ordini professionali giuridico contabili sarà forse più facile garantire un buon risultato a vantaggio di cittadini e imprese”.