Presentati i Dati 2014 del Distretto di Bergamo.

Si è tenuta mercoledì 25 febbraio 2015, nella sede di Viale Vittorio Emanuele, l’Assemblea annuale del Notariato bergamasco. In assemblea è stata illustrata ed approvata la relazione del Presidente Maurizio Luraghi sull’andamento dell’attività notarile nell’anno 2014 e si è proceduto al rinnovo parziale dei componenti del Consiglio notarile distrettuale.

Il Presidente Maurizio Luraghi, a commento dei dati dell’attività del Distretto di Bergamo:  

“Il trend che registriamo attraverso la stipula degli atti continua ad essere negativo anche in Provincia di Bergamo, in linea con la situazione generale del Paese. La ripresa dell’ultimo trimestre 2014, evidenziata dall’incremento dei contratti di mutuo ipotecario, è troppo timida per far registrare un’inversione di tendenza, anche nel settore immobiliare, tradizionalmente trainante.

Negli ultimi nove anni la mole degli atti si è ridotta del 50%, portando con sé una riduzione degli organici degli studi notarili, in linea con il trend degli studi professionali in generale: situazione aggravata dal fatto che per l'anno 2014 non è stato possibile il ricorso, da parte dei dipendenti degli studi professionali, agli ammortizzatori sociali (diversamente da quanto accade per le imprese).

La crisi pesa anche sulle casse dello Stato: le imposte e le anticipazioni che i notai riscuotono come sostituti d’imposta, ovvero direttamente, immediatamente e senza alcun aggio, sono crollate del 40%.

Cresce ulteriormente (anche se in termini assoluti i numeri non sono eclatanti) la propensione dei  bergamaschi a pianificare la sorte dei propri beni attraverso gli strumenti della donazione tra parenti e dei testamenti: questi ultimi in particolare fanno registrare nel 2014 un aumento di circa il 20% rispetto al 2013”.

Leggi il Comunicato stampa con i dati 2014.